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  • Il radiatorista: il tecnico della salute del veicolo
Mano di un radiatorista mentre controlla un radiatore

Radiatorista: chi è, cosa fa e quando rivolgersi a lui

In ogni officina professionale, non può mai mancare il radiatorista: un tecnico specializzato nella manutenzione, riparazione e sostituzione dei radiatori di veicoli leggeri e pesanti. Il suo intervento garantisce l’efficienza del sistema di raffreddamento, prevenendo che il motore si surriscaldi e i conseguenti danni meccanici. In ambito automotive e trasporto industriale, questa figura rappresenta una competenza tecnica fondamentale per la continuità operativa di macchine e camion. I professionisti di Piccinato Sergio Srl offrono un servizio completo di riparazione e sostituzione dei componenti, garantendo la funzionalità e longevità del mezzo.

Chi è il radiatorista e di cosa si occupa?

Il radiatorista opera su autovetture, veicoli commerciali e mezzi pesanti, intervenendo sul gruppo radiatore e sugli elementi accessori del circuito di raffreddamento. Effettua diagnosi su anomalie termiche, esegue test di pressione per rilevare perdite, individua corrosioni interne e valuta la funzionalità del flusso del liquido refrigerante.

La manutenzione del sistema di raffreddamento

Il sistema di raffreddamento deve garantire la dissipazione del calore generato dal motore. Il radiatorista esegue controlli periodici su efficienza, livello e qualità del liquido, verificando anche lo stato del tappo e del termostato. Un corretto scambio termico impedisce cali di rendimento e preserva la durata dei componenti meccanici.

L'importanza della prevenzione del surriscaldamento

Un radiatore ostruito o danneggiato compromette l’efficacia del raffreddamento, per cui la manutenzione preventiva del sistema principale e degli organi ausiliari è un’attività strategica per ridurre i rischi di fermo macchina. Infatti, il surriscaldamento può causare grippaggi, deformazioni delle guarnizioni e rotture della testata.

Le principali attività del radiatorista

Diagnosi del sistema di raffreddamento

Il radiatorista esegue una diagnosi completa applicando un tester di pressione al bocchettone del radiatore (1-1,5 bar) per rivelare perdite nascoste. Verifica densità e pH del liquido refrigerante con rifrattometro e cartine tornasole, identificando contaminazioni come olio o ruggine.

Pulizia e manutenzione dei radiatori

L’accumulo di detriti, incrostazioni e ruggine compromette il flusso del refrigerante e riduce la capacità dissipativa. Per la pulizia esterna, quando possibile smonta il radiatore, rimuove i detriti con aria compressa a pressione controllata, lava le alette con detergenti non corrosivi e le raddrizza con appositi pettini calibrati per mantenere l'efficienza termica.

Riparazione del radiatore

Le riparazioni dipendono dall’entità e dalla natura del danno. Le tecniche più comuni includono:

  • la saldatura, applicata su piccole crepe o microfori nel corpo del radiatore, richiede precisione per evitare deformazioni termiche. Il tecnico localizza le fratture con traccianti fluorescenti e lampade UV, prepara la superficie e applica tecniche diversificate e specifiche, come la TIG per l'alluminio o saldatura a stagno per rame e ottone, mantenendo temperature controllate;
  • il rifacimento dei raccordi, in caso di usura o perdite nei punti di giunzione, il radiatorista sostituisce o ripristina le sezioni danneggiate;
  • la sostituzione di componenti, quando la sezione compromessa non è recuperabile, viene sostituita con ricambi compatibili in termini di materiale e geometria. Nelle sostituzioni di guarnizioni e raccordi, il professionista esegue uno smontaggio preciso, pulisce le superfici di contatto, applica sigillanti per alte temperature e utilizza chiavi dinamometriche per evitare deformazioni durante il serraggio.

Sostituzione della massa radiante: rame o alluminio?

Se il radiatore risulta irrecuperabile dopo un'attenta valutazione, il radiatorista procede con la sostituzione completa della massa radiante. I materiali più utilizzati in questo settore sono:

  • il rame, apprezzato per la sua eccellente conducibilità termica, garantisce uno scambio di calore ottimale ma risulta più pesante;
  • l’alluminio, più leggero e resistente alla corrosione, rappresenta la soluzione preferita per i veicoli moderni dove il peso è un fattore determinante per consumi ed emissioni.

La scelta tra questi materiali dipende dalle specifiche tecniche del veicolo, dal tipo di impiego e dalle condizioni operative previste. Il radiatorista valuta il tipo ottimale di radiatore in base al veicolo, misura precisamente dimensioni e compatibilità, rimuove il vecchio nucleo preservando, quando possibile, vaschette e raccordi. Infine, assembla con nuove guarnizioni e sigillanti termoresistenti ed esegue un collaudo in pressione prima del montaggio sul veicolo.

Controllo e manutenzione dei tubi di collegamento

Il circuito comprende anche tubazioni flessibili e rigide che collegano radiatore, motore, vaschetta di espansione e pompa dell’acqua. Il radiatorista ne verifica l'integrità, l’assenza di crepe, rigonfiamenti e usura alle giunzioni. Eventuali perdite vengono risolte con la sostituzione dei tubi o con fascette e sigillanti professionali.

Procedure di prove e collaudo

Il collaudo finale vari test con monitoraggio della temperatura, verifica dell'attivazione della ventola e controllo dell'assenza di perdite dopo un ciclo termico completo.

L’attrezzatura del radiatorista: strumenti e tecnologie

Il lavoro del radiatorista richiede l'utilizzo di attrezzature specialistiche:

  • i banchi prova permettono di testare il funzionamento in condizioni controllate;
  • i tester di pressione identificano perdite non visibili a occhio nudo;
  • i saldatori a stagno e a TIG sono essenziali per riparazioni di precisione;
  • le spazzole e strumenti specifici per la pulizia consentono di raggiungere anche le aree più difficili;
  • le pompe per spurgo e riempimento del circuito garantiscono l'eliminazione completa dell'aria dal sistema.

Quando rivolgersi a un radiatorista?

Il surriscaldamento del motore, la fuoriuscita di liquido refrigerante, l’accensione della spia temperatura e l’odore di glicole sono segnali da non ignorare poiché sono indice di un radiatore malfunzionante. In questi casi, è necessario un controllo professionale per evitare danni irreversibili.

Un intervento rapido evita problemi gravi al motore, come rotture di guarnizioni, danneggiamento della pompa dell’acqua e cali di efficienza termica. Il radiatorista effettua valutazioni anche su termostato e ventola di raffreddamento, completando il quadro diagnostico del sistema.

Radiatori per auto: caratteristiche e problematiche comuni

Nei veicoli leggeri, i radiatori si caratterizzano per dimensioni compatte e struttura prevalentemente in alluminio, ottimizzati per ridurre peso e spazio occupato. I modelli più moderni adottano costruzioni multiflux con un numero maggiore di canali che aumentano l'efficienza termica mantenendo ingombri ridotti.

Le problematiche più frequenti includono intasamenti dovuti a depositi di calcare nel circuito, corrosione galvanica causata dall'esaurimento delle proprietà protettive del refrigerante, e danni strutturali esterni. Quest'ultimi sono spesso conseguenza della posizione frontale esposta a detriti stradali, piccoli urti o agenti chimici esterni. Anche i cicli termici ripetuti tra riscaldamento e raffreddamento possono provocare nel tempo microfessurazioni nelle giunzioni, soprattutto nei veicoli urbani.

Nelle vetture recenti, il radiatore forma spesso un blocco integrato con condensatore del climatizzatore e l'olio, richiedendo al radiatorista competenze più ampie per interventi efficaci.

Radiatori per mezzi pesanti: esigenze particolari

I mezzi industriali presentano esigenze di raffreddamento specifiche per dissipare il calore generato da motori di grande cilindrata sotto sforzo continuativo. I loro radiatori, notevolmente più robusti, sono progettati con materiali compositi (ottone, rame, alluminio) e operano a pressioni superiori (fino a 2,5 bar) per migliorare l'efficienza termica.

Caratteristiche distintive includono strutture modulari che permettono la sostituzione di singole sezioni danneggiate e rinforzi supplementari contro vibrazioni e sollecitazioni meccaniche. Questi radiatori devono funzionare efficacemente in condizioni critiche: percorsi a pieno carico prolungati, salite impegnative, ambienti polverosi o con temperature estreme, e cicli di lavoro intensivi con funzionamento continuativo.

La manutenzione richiede interventi più frequenti e specifici: controlli strutturali regolari, pulizie profonde per rimuovere contaminanti industriali e verifica dei sistemi ausiliari come intercooler e radiatori dell'olio, componenti critici per la durabilità del propulsore.


Affidarsi a un radiatorista qualificato significa prevenire guasti gravi, mantenere l’efficienza del motore e prolungare la vita operativa del veicolo. Avendo una visione d’insieme del sistema di raffreddamento, può attuare interventi mirati con strumentazione avanzata per garantire la longevità del motore e l’affidabilità del mezzo. Contattaci per prenotare una consulenza e una valutazione con i radiatoristi altamente qualificati di Piccinato Sergio Srl.



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